martedì 17 novembre 2009

Wladyslaw Szpilman - Il pianista di Varsavia




Władysław Szpilman (Sosnowiec, 5 dicembre 1911 – Varsavia, 6 luglio 2000) è stato un compositore e pianista polacco; fu anche direttore dei programmi musicali alla Radio polacca dal 1945 al 1963.



Biografia tratta da wikipedia



Nasce in una famiglia ebrea di musicisti con il padre violinista e la madre pianista. Studia all'Accademia Chopin di Varsavia con due allievi di Franz Liszt: Jozef Smidowicz e Aleksander Michalowski. Ottiene una borsa di studio dal 1931 al 1933 presso l'Accademia delle Arti di Berlino, dove studia pianoforte con Leonid Kreutzer e Arthur Schnabel e composizione con Franz Schreker.

Tornato a Varsavia suona dal 1935 il piano per la Radio polacca e comincia a suonare insieme al violinista Bronislav Gimpel con il quale costituisce il Quintetto di Varsavia. Compone le sue prime opere sinfoniche, un concerto per violino, un concerto per pianoforte e orchestra, la suite per pianoforte Zycie Maszyn (La vita delle macchine), nonché colonne sonore per film, lieder e chansons.

L'attività di pianista cessa bruscamente il 23 settembre 1939 durante un bombardamento di Varsavia da parte dell'aviazione tedesca. In quanto ebreo subisce le umiliazioni e le privazioni dovute alla politica antisemita dell'occupante, che lo portano al Ghetto di Varsavia. Riesce a sopravvivere miracolosamente fino alla liberazione della città nel 1945 (vedasi il libro ed il film).

Suona dopo il 1945 con i violinisti Bronislaw Gimpel, Henryk Szeryng, Ida Händel, Tadeusz Wronski e Roman Totenberg.

Negli anni 1950 compone una cinquantina di canzoni per bambini e riceve per queste nel 1955 il Premio dell'Unione dei Compositori della Polonia.

Ha scritto complessivamente diverse sinfonie, mezzo migliaio di canzoni (di cui 150 di grande successo), musica per film e di trasmissioni radiofoniche. Nel 1961 organizza il festival delle canzoni di Sopot. È inoltre ideatore dell'Unione degli Autori di Musica popolare della Polonia.

Assieme al Quintetto di Varsavia - formato da Gimpel (primo violino), Wronski (secondo violino), Stefan Kamasa (alto) e Aleksander Ciechanski (violoncello) - tiene circa 2500 concerti in tutto il mondo, prima di ritirarsi a metà degli anni 1980 per dedicarsi alla composizione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Perche non:)