venerdì 30 ottobre 2009

Malgrado Poi



Ma che cos’è la verità?


Se non quello che poi


noi potremo dividere


Rinunciando semmai alla solitudine


Che ringrazio perché mi ha portato fin’ qua





Sai che certe volte


Cammino solo tra la gente


E sembra che non puoi far’ niente


Malgrado poi l’amore


Ci dirà le cose


Che ora tu non sai più dire


Non cercare di capire se non puoi


Seguo le derive che mi porteranno via


Dopo il deserto vedremo il mare


Dalle azzurre onde


Vedremo il sole che nasce a Oriente


Che sale su, poi scende giù



Ma questo tempo passerà


E si porterà via un che di indefinibile


Una parte di noi come un’abitudine


Che ci cambia così senza cambiarci mai



Malgrado poi… l’amore


Potrebbe far fiorire


Il rosmarino e il mare


Sul davanzale





Malgrado poi l’amore


Potrebbe far capire


Potrebbe continuare


Malgrado poi





Vola via nel vento


La stessa trama di un racconto


Che diventa un tango


Che ci unisce e poi divide


Ma rifletto e penso


Che continuare non ha un senso


Eppure ogni volta resto e resto qua


Sono stato cosi tanto tempo solo che


Non ti so dire cos’è l’amore


Sogni e poi frammenti


Di situazioni e di momenti


Andranno via malgrado noi





Ma che cos’è la verità


Quanti sforzi per poi non saper più distinguere


Tra la rosa e i lillà una spina infallibile


Al mio cuore dirà quando tu mi amerai


Malgrado poi… l’amore





Ma che cos’è la verità?


Se non quello che poi


noi potremo dividere


Rinunciando semmai alla solitudine


Che ringrazio perché mi ha portato fin’ qua





Sai che certe volte


Cammino solo tra la gente


E sembra che non puoi far’ niente


Malgrado poi l’amore


Ci dirà le cose


Che ora tu non sai più dire


Non cercare di capire se non puoi


Seguo le derive che mi porteranno via


Dopo il deserto vedremo il mare


Dalle azzurre onde


Vedremo il sole che nasce a Oriente


Che sale su, poi scende giù





Ma questo tempo passerà


E si porterà via un che di indefinibile


Una parte di noi come un’abitudine


Che ci cambia così senza cambiarci mai





Malgrado poi… l’amore


Potrebbe far fiorire


Il rosmarino e il mare


Sul davanzale



Malgrado poi l’amore


Potrebbe far capire


Potrebbe continuare


Malgrado poi





Vola via nel vento


La stessa trama di un racconto


Che diventa un tango


Che ci unisce e poi divide


Ma rifletto e penso


Che continuare non ha un senso


Eppure ogni volta resto e resto qua


Sono stato cosi tanto tempo solo che


Non ti so dire cos’è l’amore


Sogni e poi frammenti


Di situazioni e di momenti


Andranno via malgrado noi





Ma che cos’è la verità


Quanti sforzi per poi non saper più distinguere


Tra la rosa e i lillà una spina infallibile


Al mio cuore dirà quando tu mi amerai


Malgrado poi… l’amore





Sergio Cammariere

2 commenti:

Unknown ha detto...

proprio bella.....

Anonimo ha detto...

malgarado poi....qualcuno non sa che farsene del mio amore ti ringrazio di avermi ricordato che nella vita qualcuno che ci crede forse c'è ancora.....bella canzone e cammeriere è un poeta:-)