Saybia - I surrender

E' strano come a volte in momenti particolari si cercano delle canzoni dimenticate da tempo. Questa canzone è molto bella. Ovviamente secondo me :))))


Ecco qui il testo della canzone:

A million suns are glowing in the night
Everything is quiet
Except for all the voices in my head
That say your name
Tonight I'm letting go
About to give in

I surrender myself
Into the arms of a beautiful stranger
I surrender myself to you - to you
I surrender myself
Into the arms of a beautiful stranger
I surrender myself to you - to you

There's only one bridge left for me
My heart is almost free
Beautiful by my side
But all I think about is you
And tonight I'm letting go
About to give in

I surrender myself
Into the arms of a beautiful stranger
I surrender myself to you - to you
I surrender myself
Into the arms of a beautiful stranger
I surrender myself to you - to you

Who really loves me
You really love me
My beautiful stranger
You really love me like I love you

Moderare i commenti ?

Sono sempre stato contrario a moderare i commenti. Purtroppo mi sono visto costretto a farlo.
Mi riferisco a te "Anonimo" :). Le critiche o i commenti che fai non verrebbero censurati se al suo interno non ci fossero parolacce, bestemmie e riferimenti a pratiche sessuali che dovrei seguire. :)

Li ho cancellati perché sul mio blog non voglio che ci siano parolacce. Non mi sembra di essere un figlio di una peripatetica solo per questo.

Un altro motivo molto più pratico è che se ci fossero troppe parolacce potrebbe chiudermi l'account di Google Adsense. Non che stia diventando ricco con quello ma non si sa mai no ? ;)

Se non ti piace non leggerlo. Mi sembra cosi semplice. Se invece ti senti frustrato e frustato cerca aiuto. :)))

O se veramente vuoi commentare e insultarmi metti anche un nome ed una faccia. Almeno possiamo confrontarci.

L'Anonimato molte volte è una forma di codardia. :)

Comunque ti ringrazio perché mi hai fatto ridere veramente. E non solo a me.

Chi è felice ?

Non eum appellamus beatum cui sunt maxime divitiae, sed eum qui sorte sua contentus sit.

Non definiamo felice colui al quale appartengono grandissime ricchezze, ma colui che si accontenta della sua sorte.